lunedì, gennaio 05, 2009

E si ricomincia! Black Lagoon

Rokurou Okajima è un dipendente della ditta giapponese Asahi, mandato in Thailandia per ritirare dei materiali necessari alla sua azienda, ma ad un certo punto del suo viaggio viene intercettato e rapito da un gruppo di mercenari e pirati chiamato Lagoon Company. Mentre è a bordo della Black Lagoon, la loro nave, subisce un interrogatorio riguardo a della merce scottante di cui però, lui non sa nulla. Il gruppo formato da Revy, sino-americana di New York, assassina con una incredibile dote nel maneggiare le pistole, Dutch, afro-americano reduce del Vietnam e capitano della nave e Benny, ex-studente dell'Università della Florida, infallibile hacker, chiede alla ditta di "Rock"(questo è il soprannome dato al prigioniero) un riscatto per liberarlo e fanno sapere loro che la Lagoon Company sa dei loro sporchi affari. Infatti, Okajima era il corriere inconsapevole della "merce scottante" che la Asahi aveva acquistato e che avrebbe poi venduto di contrabbando. Kageyama, un responsabile della ditta, paga per avere il CD con le informazioni sui loro traffici illegali, ma decide di non pagare il riscatto per Rock. I mercenari, ottenuto il denaro, consegnano il CD e decidono di lasciar andare lo stesso Rock, il quale però, resosi conto di essere stato usato dalla sua ditta e che per loro lui valeva meno di zero, decide di non tornare al suo lavoro in Giappone, ma di rimanere alla Lagoon Company.
Rock dovrà imparare in cosa consiste il "lavoro" che ha scelto di fare, che varia da azioni di pirateria a rapimenti, contrabbando, azioni di guerriglia mercenaria e così via. L'azione si svolge principalmente in una cittadina immaginaria della Thailandia chiamata Roanapur, degradata e completamente nelle mani di criminali e cosche mafiose di tutto il mondo, una specie di Sin City dell'oriente. Ci saranno anche missioni nel mare circostante e in luoghi sparsi per tutto il sud-est asiatico. Sebbene siano mercenari, la Lagoon Company ha rapporti soprattutto con l'Hotel Moscow, potente gruppo mafioso russo, composto da ex-truppe sovietiche d'invasione in Afghanistan e guidato dalla forte e crudele Balalaika, che ha vistose ustioni su tutto il corpo e con Mr Chang, giovane boss di una Triade cinese. Punto di ritrovo di Revy & co, quando non sono in missione, è lo Yellow Flag, il bar di Bao, che viene distrutto innumerevoli volte da sparatorie tra gli elementi della peggior feccia di Roanapur.
Rock non partecipa attivamente agli scontri a fuoco(come Benny, del resto), che sono combattuti soprattutto da Revy, piuttosto funge da negoziatore, interprete, amministratore del budget e vari altri compiti.
Anche se, soprattutto all'inizio, non approva i comportamenti criminali del resto dell'equipaggio e non si ambienta subito, avendo discussioni accese con Revy sui loro rispettivi sistemi di valori, riuscirà pian piano a farsi accettare e rispettare da Revy e da vari abitanti di Roanapur e anche da qualche nemico. Ci sono dei segnali che possono far sospettare che Revy cominci a provare qualcosa di più per lui, anche se non se ne ha ancora conferma.
Revy, il secondo dei protagonisti meglio caratterizzato, è cresciuta nel degrado dei bassifondi di New York, nella miseria, nella solitudine e ha vissuto una vita di prevaricazioni e violenza. E' nella violenza che ha cercato di trovare una via d'uscita, diventando una ladra e un'assassina, abile nell'uso di ogni tipo di arma, soprattutto le sue Beretta 92FS, che maneggia con grande destrezza, essendo ambidestra( cosa che le ha fatto guadagnare il titolo di "Two-Hands"). Ama colpire a morte e far soffrire i nemici e quando è nella sua furia omicida niente può fermarla.
La violenza in questo manga viene descritta senza filtro e in tutta la sua crudezza, molte infatti sono le sparatorie e le operazioni di guerriglia, che ci mostrano tutta la deumanizzazione di questo tipo di vita. I personaggi più forti sono delle donne, quasi a voler capovolgere l'immagine maschilista data dai film d'azione. Si fa molto uso di umorismo nero e linguaggio esplicito.
I temi esistenzialisti sono molto presenti, visto che molti personaggi sono atei e sostengono che la vita non ha un significato preciso, e che sono le persone che ne "trovano" uno, a seconda delle loro esperienze. Allo stesso modo, non si può dire in modo chiaro cosa è morale e cosa no, cosa è giusto o sbagliato, visto che i valori sono soggettivi e sono le persone che devono giustificare le proprie scelte(illuminante a tal proposito è il dialogo tra Rock e Revy nel sottomarino nazista). Ci sono personaggi simbolici, che richiamano l'ubermensch di Nietzsche (Masahiro Takenaka) o il Cavaliere della Fede di Kierkegaard (Garcia Lovelace), c'è il dilemma di Rock sul restare e accettare l'ambiente senza legge di Roanapur, entrando a farne parte o andarsene e tornare alla "vita civile" e in questo si evidenzia l'importanza del libero arbitrio. C'è l'opposizione tra il giri e il ninjo, cioè tra il dovere nei confronti della società e i veri e profondi sentimenti individuali, dilemma molto radicato nella cultura nipponica. C'è l'attenzione a tematiche forti come il neonazismo, l'escalation dei gruppi criminali organizzati, l'uccidere senza remore. Si evidenzia anche il rapporto che molti personaggi hanno col comunismo e come lo si possa vivere in maniera distorta. Vi sono inoltre molti riferimenti alla cultura popolare, che si possono trovare, spiegati, nella pagine finali.
Black Lagoon è un manga duro, adulto e d'azione, ma al contrario di quanto si possa pensare ad una prima occhiata, è molto profondo, viste le tematiche che vi si possono riscontrare e che ho appena descritto.Vi divertirà, se vi piace il black humour, vi turbera, ma vi farà riflettere...


Alla prossima
Faust VIII

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